Thursday, October 23, 2008

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E il conte

E il conte non potи proseguire, perchи la contessa, abbracciando donna Paola, diede in un violento scoppio di pianto, che fu l'ultimo di quei procellosi giorni e di quel giorno; chи, senza piщ oltre protrarre una tal scena, trattandosi che anche noi, che abbiamo i nostri fastidj, sentiamo il bisogno di confortare lo spirito con qualche spettacolo un po' piщ lieto, diremo che fu mandato un servitore a far attaccare i cavalli alla carrozza da viaggio del conte; che la carrozza entrт dopo qualche tempo nel cortile di casa Pietra; che la contessa vi salм, dandole il braccio lo stesso signor conte, il che и un gran buon indizio; che l'avvocato sedette alla sinistra di lei, e cosм partirono ambidue di trotto serrato, rimanendo il conte per tutto quel giorno ed anche a pranzo insieme con donna Paola, a parlare di tante e tante cose, per le quali possiamo sperare di poter assistere finalmente ad una giornata del tutto sgombra e serena, dopo tanti giorni di pioggia inclemente.





IV



L'arresto
di Andrea Suardi, del quale il pubblico, per uno di quegli sbagli che non si sanno come spiegare, si era dimenticato in que' giorni, fece l'effetto d'un congegno che s'intrometta fra i raggi della ruota centrale d'un mulino, la quale ferma di punto in bianco tutte le ruote minori che in essa imboccano. Vogliamo dire che la calunnia colossale che avea investita la riputazione persino di donna Paola, fermandosi di colpo, arrestт tutte le mille congetture che figliarono da quella, con gran dispiacere di coloro che le avevano messe in corso, e vedevano crollare come per incanto un edificio a cui tanto volentieri avevano portato la loro pietra. E contemporaneamente alla fermata di quella ruota che aveva girato velocissimamente e aveva fatto girar tante teste e muovere tante lingue, quel nome del Galantino balzato fuori all'impensata fu causa che una quantitа innumerevole di persone si dessero del balordo a vicenda, perchи a tutte quante non sembrт vero di non aver tosto messi gli occhi su colui che, solo fra tutti, presentava i veri requisiti indispensabili per essere il primo a cadere sotto al pubblico sospetto. E nel tempo stesso vi fu un rinnovamento di tutte le dispute calorose che si eran fatte pochi giorni prima tra coloro che stavano contro donna Paola e quelli che la difendevano; i secondi, riscaldati dal trionfo, si ricattavano delle offese ricevute; i primi, umiliati dalla sconfitta, si ritraevano affannandosi di dare speciose interpretazioni a quanto avevano detto. Perт i rabbuffi cessaron presto, perchи il ritorno del Galantino alle camere dell'albergo del Capitano di Giustizia, come lo chiamavano i buontemponi gioviali, fu un avvenimento cosм saporito per tutto il rispettabile pubblico milanese, che tutti furono ben contenti, per un cosм lauto cambio, di dover rinnovare e rinfrescare la loro stima e venerazione che avevano per donna Paola Pietra. Il pubblico и talvolta come i fanciulli: - ha bisogno d'aver qualcosa in bocca da rosicchiare, e qualche oggetto tra mano da stritolare, sempre disposto ad abbandonare quello che ha in proprio potere, quando se gliene getti un altro su cui sfogarsi come gli par meglio. Questo caso poi del Galantino, per il pubblico, torniamo a ripeterlo, era davvero un piatto appetitoso. La ricchezza del Suardi, e le altre sue qualitа abbaglianti compreso il magnifico suo cavallo normanno colore isabella, col collo ad arco e la prolissa criniera bruna, aveva come imposto alla pubblica opinione; e se tutti strillavano contro i fermieri ladri, come di consueto que' signori venivano chiamati dalla ciurmaglia che non misura le parole, l'ira era piuttosto rivolta contro i tre capi principali che contro del Galantino, il quale veniva come scusato dalla sua condizione di appaltatore in secondo. Qualche volta и una compiacenza curiosa che ha la moltitudine di far la corte all'uomo che manifestamente и protetto dalla fortuna; ma guai se ella s'accorge che la fortuna abbandona il suo protetto! Allora fa in un istante quella diversione per cui la fortuna ha impiegato molto tempo, e si rivolta infuriata contro quello stesso che in prima aveva blandito, talchи se le parole del pubblico fossero sassate, il derelitto cadrebbe morto in piazza, prima che la giustizia arrivasse in tempo a giudicarlo.

- Birbone lo si conosceva, ma scellerato fino a questo punto no, dicevan gli uni. E all'ombra delle foglie di tabacco doveva giungere fino a questo di diventar sacrilego, dicevan gli altri. Questo и il caso di dar un esempio, gridavan tutti, e giacchи in piazza c'и la ruota, farlo andare come al girarrosto: lui e i suoi tre colleghi. Questo s'intende. Ma lui al primo posto. Oh, questa volta non gli sarа cosм facile di canzonar la giustizia e l'aspettazione pubblica, come ha fatto tanti anni fa. Se il Senato lo rimanda assolto, и il caso di rivoltarsi contro al Senato. Chi si fa pecora la mangia il lupo. Chi vuole puт. La trambussata nel convento di San Filippo, i cinque morti e il coraggio dei frammassoni hanno fatto l'effetto, e l'editto del 6 aprile fu levato jeri da tutti gli angoli della cittа. L'editto и del 6 aprile... e il birbone acquistт la casa presso al convento pochi giorni dopo. La trama era dunque giа bell'e ideata da questo scellerato.

Questi dunque, o di tal genere, erano i parlari del pubblico; e in ragione che l'odio cresceva e si versava tutto sulla persona del Galantino, nasceva l'entusiasmo per gli altri; nasceva per i Frammassoni di cui s'era chiusa la loggia di San Vittorello; prorompeva per il giovane lord Crall, di cui si esaltavano a cielo le virtщ; cresceva la venerazione per donna Paola Pietra a un punto che non и imaginabile. Quando poi corse per tutta la cittа la notizia, che l'avvocato Strigelli aveva scoperto il luogo dove le fanciulle erano state nascoste, e che, in compagnia della contessa Clelia V... nella carrozza del medesimo signor conte colonnello, era partito per ricondurle a Milano; fu un delirio universale, e piщ ancora quando si vociferт dell'acutezza sapiente e mirabile di donna Paola che aveva ella sola provocato tutto questo, e aveva colto l'occasione d'una sventura gravissima per far venire a Milano la contessa V.

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